Evander, figlio di Marte, ha il potere di rendere reale ogni cosa egli immagini. Giove, allora, volendo farsi perdonare da Giunone, si serve del ragazzo per liberare il suo primo amore prigioniera nell'Abisso di Tartaro. Sfortunatamente anche i Titani sono liberati insieme a Giunone. Elio e Oceano cercano subito di distruggere Hercules e Iolao, ma ottengono solamente di annichilirsi a vicenda. Nel frattempo il terzo titano, Atlante, attacca l'Olimpo. Ma Giunone riesce a trasformarlo in pietra, condannandolo a sostenere sulle sue spalle il peso del mondo. Hercules e Iolao riportano Evander dalla madre Nemesi, mentre Giove e Giunone, finalmente, decidono di riconciliarsi.