La vita non ha delle regole semplici. Ciò che possiede, invece, sono irrazionalità e disuguaglianza: i forti hanno piena libertà, mentre i deboli non hanno altra scelta che condurre un'esistenza svantaggiata. Per questo la vita altro non è che un pessimo videogioco. Non c'è dubbio, perché è il protagonista, il miglior giocatore del Giappone, a sostenerlo. Tuttavia c'è una persona al suo stesso livello, che se ne va in giro a dire “La vita è un gioco fantastico”: la perfetta e determinata eroina della scuola, Hinami Aoi. Possibile che abbia ragione lei?